Rutelli: “Non mi rallegro per carcerazione, ma colpe evidenti”

“Nessuno può rallegrarsi della detenzione in carcere di un'altra persona. Allo stesso tempo, non si può non rimarcare la chiarezza inequivocabile dei pronunciamenti, nell'ordine, dei Pubblici Ministeri, del GIP, del Tribunale del Riesame e della Corte di Cassazione sulle attività di associazione per delinquere e ruberie di cui è stata vittima la Margherita”. Lo si legge in una nota diffusa dall'ufficio stampa di Francesco Rutelli dove si evidenzia anche la “chiarezza inequivocabile” delle “attività di calunnia, di inquinamento delle indagini e depistaggio mediatico, alle quali per molto tempo da alcune parti si è voluto dar credito, in modo purtroppo superficiale, avventato, o fazioso”. Per questo 'inizieranno adesso, da parte delle vittime, le attività per il risarcimento dei danni”.

ANSA - 04 settembre