Caso Lusi: pm chiede 7 anni e mezzo per ex tesoriere Margherita
''I fatti contestati a Luigi Lusi - ha spiegato in aula il pm - sono gravi, durati e reiterati nel tempo tanto da creare una crisi profonda anche nella seconda Repubblica. Lusi si e' difeso creando confusione e cercando di minimizzare le proprie condotte. E' certo, invece, che ci siamo trovati di fronte a un illecito organizzato e pianificato nel tempo''. Il coinvolgimento di Francesco Rutelli, nella veste di presidente della Margherita, per la procura non e' credibile: ''Non e' possibile pensare - ha detto Pesci - che questa sottrazione dei fondi dal partito e il loro utilizzo attraverso alcuni investimenti immobiliari sia frutto di un accordo orale tra Lusi e Rutelli. Quella dell'imputato e' una narrazione calunniosa, illogica e insensata. Una cosa e' mentire per difendersi, altra cosa e' fare affermazioni e chiamate in correita' false ben sapendo che si va ad accusare una persona innocente''.
AGI - 7 febbraio 2014
Lusi: Liquidatori Dl,sara' perseguito fino a ultimo centesimo
'In corso rimozione dalle testate web delle sue diffamazioni'
"L'ex tesoriere non puo' farsi nessuna illusione: sara' perseguito fino all'ultimo centesimo sottratto alla Margherita e saranno ripuliti fino all'ultimo centimetro gli effetti della 'nube tossica' che ha diffuso con le sue calunnie e diffamazioni". Lo affermano, in una nota, i liquidatori dell'associazione Margherita in merito alle dichiarazioni dell'ex tesoriere del partito, Luigi Lusi. "Cio' - proseguono - sara' fatto fino all'ultimo grado di giudizio, a conclusione definitiva dei numerosi procedimenti in corso contro di lui, i suoi familiari e i suoi complici: in sede penale e in sede civile in Italia e all'estero, e in sede contabile". Per i liquidatori Dl "l'ultimo pronunciamento davanti alla Corte dei Conti ha scongiurato ogni 'sconto' che il Lusi aveva cercato di procurarsi. Anche se ripetute pronunce in sede penale - inclusa la Cassazione - e in sede civile hanno finora escluso questa possibilita', non si puo' escludere l'ulteriore aggravamento della sua posizione in base al reato di peculato. Intanto, per tutelare l'onorabilita' della Margherita e dei suoi dirigenti sono in corso, in questi giorni, le prime cento delle circa duemila azioni per la rimozione dalle testate web dei contenuti infamanti ricavati dalle diffamazioni di Lusi".
ANSA - 12 gennaio 2014
Lusi: Margherita, nessuno "sconto" da Corte dei Conti
"Fallisce il tentativo di Lusi di ottenere uno 'sconto' dalla Corte dei Conti". Lo dichiara in una nota l'Ufficio Stampa della Margherita. "Resta fermo - continua la nota - che la sede fondamentale per l'ottenimento della giustizia dai ladrocini e dalle calunnie dell'ex tesoriere e' quella penale e, successivamente, quella civile. Confermiamo che la Margherita continua a perseguire l'ex tesoriere, i suoi complici e familiari in ogni sede con l'obiettivo, gia' stabilito, di donare tutto il maltolto allo Stato italiano. Va anche ricordata la lunga serie di successi finora ottenuti dalla Margherita, incluso il sequestro dei beni della moglie di Lusi. Il prossimo impegno riguarda il recupero del "tesoro trafugato" in Canada fino all'ultimo euro e al completo accertamento della verita'", conclude la nota dell'Ufficio Stampa della Margherita.
ANSA - 30 dicembre 2013
CASO LUSI: CORTE CONTI CONDANNA EX SENATORE A RISARCIMENTO DI OLTRE 22 MLN
La sezione giurisdizionale per il Lazio della Corte dei Conti ha condannato l'ex tesoriere della Margherita Luigi Lusi al "risarcimento del danno erariale a favore dello Stato, e per esso del Ministero dell'economia e delle finanze, nella misura di 22.810.200 di euro". E' quanto si legge nella sentenza, depositata oggi. Lusi era stato infatti citato in giudizio dalla procura regionale presso la sezione giurisdizionale per la Regione Lazio della Corte dei conti per rispondere del danno erariale per illecita gestione, in qualita' di tesoriere, dei fondi ricevuti dal partito ''Democrazia e' Liberta'-La Margherita'' a titolo di rimborso per le spese elettorali dei partiti politici. "A tale somma - stabilisce la Corte dei Conti - dovranno essere aggiunti rivalutazione monetaria secondo gli indici Istat e gli interessi legali decorrenti dal deposito della sentenza fino al soddisfo".
Adnkronos - 30 dicembre 2013
La casetta in Canada di Lusi vale 3 milioni
Leggi l'articolo di Francesco Grignetti su La Stampa
29 novembre 2013